Slittamento e aree residuali: la mixité
La Seattle Central Library, aperta al pubblico il 23 maggio del 2004 , viene costruita utilizzando il 75% del materiale costruttivo della biblioteca che prima occupava lo stesso lotto e si propone quale diagramma ideale della biblioteca nell’era multimediale. In questo edificio le funzioni vengono classificate e distribuite in sequenza logica dal basso (parcheggio) all’alto (amministrazione). Allo stesso modo vengono individuati e separati gruppi di attività omogenee grazie allo slittamento dei piani, che così passa da vezzo creativo ad atto logico. Il curtain wall vuole rimandare ad un tessuto elastico a rete che si deforma sotto l’effetto delle pressioni esercitate dai piani slittati. La configurazione finale dell’edificio è stata definita attraverso un processo pragmatico per l’ottimizzazione delle caratteristiche dei diversi spazi (soleggia mento…). Le aree residuali sono diventate spazio collettivo (living room, sala di lettura, area per bambini).
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